La cisterna nel convento di S. Diego - Salisano

   Il Convento francescano di San Diego a Salisano venne costruito vicino alla chiesa suburbana di San Sebastiano nel 1559 e fu terminato dopo quasi tre anni. In occasione di alcuni lavori di consolidamento e di restauro gli speleologi del Vespertilio hanno effettuato anche alcuni controlli all’interno di una cisterna sotterranea quasi del tutto allagata, presente al di sotto del chiostro del convento. L’ipogeo misura 6 metri in altezza e 3,50 metri circa in larghezza e vi si accede tramite un piccolo pozzo.

   Da documenti di archivio risulta che la cisterna sia stata costruita prima del convento ed esattamente nel 1575, da maestranze lombarde. Architetti e muratori lombardi, riuniti nella confraternita di Sant’Ambrogio al Corso a Roma, vennero chiamati spesso nel castello di Salisano in particolare per la manutenzione dell’acquedotto sotterraneo.

   Si riporta di seguito il testo desunto dal Libro del Consiglio conservato nell'Archivio Storico di Salisano relativo alla costruzione della cisterna in data 30 novembre 1575:

   “ In Dei nomine amen, per la presente si fa noto… Mastro Gioi del Rosso e Mastro Francesco suo fratello carnale e Mastro Antonio del Rosso lor cugino tutti di Domodossola di Lombardia spontaneamente con ogni miglior modo promettono cavar una cisterna vicino alla chiesa di Sancto Sebastiano de decta terra dove piacerà a decta Comunità et Massari la quale sia de profondità di vinti palmi et di larghizza di 15 palmi per ogni verso quale sabbia da stimarse da doi homini electi uno da decti lombardi e l’altro da dicta Comunità et Massari... "