Acquedotto arcaico - Montenero Sabino

 

  Nel comune di Mompeo e  Montenero Sabino si trova un sistema idrico sotterraneo di notevole importanza. Si tratta di un acquedotto scavato nella breccia la cui lunghezza supera i cento metri.

  Si può accedere all’acquedotto tramite tre cunicoli e da cui fuoriusciva l’acqua utilizzata per irrigare i terreni e le culture. Entrando attraverso il primo pozzo-cunicolo si giunge, dopo ca. 20 metri al secondo pozzo.

 

   Tutto il sistema idrico risulta essere su più livelli, infatti a circa 20 metri si trova un altro tratto del condotto in parte ancora attivo e chi si trova a circa 2 metri di dislivello dal cunicolo principale. 

   Il ramo attivo dell’acquedotto è lungo più di trenta metri e si trova ad un livello superiore rispetto ai cunicoli principali. Vi si accede tramite un cunicolo lungo ca. 3.00 metri; una biforcazione immette poi in altri due condotti differenti.

   Il primo è lungo poco più di 5 metri e non è possibile procedere oltre a causa di una probabile frana del tutto calcificata dal calcare; il secondo condotto è lungo più di 60 metri. Per i primi 6 metri il cunicolo risulta quasi del tutto allagato. I cunicoli hanno una sezione ogivale e presentano altezza di 1.80 metri per 0.60 metri di larghezza.

  L’acquedotto è comunque ben conservato e alcuni tratti vengono ancora oggi utilizzati per la captazione dell’acqua ad uso agricolo.